Soft Skills

Articolo soft skills 20/11/2024 - a cura di Luciana Romanazzo

L’angolo delle soft skills ai tempi dell’Industria 5.0: iniziamo dal Team Building

Obiettivo principale del nuovo paradigma Industria 5.0 che stiamo iniziando a vivere e del correlato piano di Transizione 5.0, è rappresentato dall’integrazione della creatività umana con le opportunità offerte dalle nuove tecnologie come svolta rivoluzionaria.

Secondo tale visione la combinazione tra tecnologie digitali e conoscenza umane può diventare un fattore critico di successo considerando l’interazione tra l’uomo e la macchina non come una semplice collaborazione, ma come una simbiosi strategica, dove ciascuno svolge ruoli complementari.

In sostanza, la tecnologia non viene semplicemente vista come uno strumento per efficientare i processi ma viene considerata un amplificatore delle capacità umane, consentendo innovazioni e soluzioni personalizzate che erano inimmaginabili nelle fasi precedenti dell’industrializzazione.

La chiave per affrontare questa sfida risiede nello sviluppo di un nuovo paradigma che ponga gli esseri umani al centro della sinergia tra innovazione tecnologica e sviluppo sociale.

Nel merito si identificano[2] innovazione e competenze [3] come le due leve strategiche per una transizione di successo:
• Innovazione: intesa come la trasformazione delle idee in prodotti, servizi e processi migliorati, contribuendo alla crescita economica e alla creazione di posti di lavoro, attraverso l’incentivazione delle imprese, in particolare le Pmi, a investire in ricerca e innovazione (R&D) e ad adottare tecnologie avanzate e sostenibili. Esiste infatti una correlazione positiva tra investimenti in R&D e crescita del Pil, con ricadute dirette su performance aziendali come vendite, redditività e occupazione.
• Competenze: competenze avanzate e conoscenze specialistiche sono essenziali per sviluppare e implementare soluzioni efficaci. In un contesto tecnologico in continua evoluzione, è fondamentale investire nell'istruzione nella formazione continua per garantire l'aggiornamento costante delle competenze 5.0, essenziali per affrontare le sfide legate alla rivoluzione dell’intelligenza artificiale e all'avvento dell'industria 5.0. Questo nuovo paradigma richiede una combinazione di soft, digital ed hard skills.

In questa sede parleremo di soft skills, ed in particolare del Team Building, ovvero quanto è importante per il successo dell’azienda poter contare su persone affidabili e motivate all'interno della sua organizzazione.

La costruzione della squadra e Agic People

In un business di successo, le risorse importanti non sono solo rappresentate dal prodotto/servizio, dal sistema di vendita, e dalla comunicazione, ecc... Quello che conta più di ogni altra cosa sono le persone e l’organizzazione.

Le Risorse Umane rappresentano infatti il capitale che un’azienda possiede in termini di professionalità e competenze del proprio personale. Questo capitale va salvaguardato, curato e sviluppato perché rappresenta un importantissimo vantaggio competitivo e un presupposto di innovazione e di sviluppo del business stesso.

Per poter garantire ciò è fondamentale che le persone siano fortemente vicine allo spirito dell’azienda, ai suoi valori, mission e vision per sentirsi efficacemente coinvolte nelle attività di business e per sentirsi motivate.

Agic ha fatto di questi principi i propri valori [4] ispiratori e fondanti :

• Affidabilità: costruiamo fiducia sempre al fianco dei nostri clienti con le competenze e gli standard più elevati;
• Equità: garantiamo uguaglianza e parità per un ambiente inclusivo;
• Trasparenza: abbiamo a cuore l'attenzione ed il rispetto per le persone.
• Innovazione: esploriamo nuove frontiere in costante movimento verso la crescita e il miglioramento continuo.
• Passione: lavoriamo in squadra con motivazione per progredire insieme con entusiasmo.

“Promuovere lo spirito di squadra porterà a costruire armonia e unità all’interno dell’organizzazione.” lo disse Henry Fayol imprenditore americano del 19° secolo, il primo probabilmente a sviluppare una teoria sullo sviluppo della direzione aziendale e, quindi, su come motivare i dipendenti ed i collaboratori all’interno dell’azienda.

Per meglio comprendere lo spirito di “squadra” citiamo inoltre Michael Jordan, probabilmente il più grande giocatore di basket della storia, che un giorno disse: “Il talento ti fa vincere una partita. L’intelligenza e il lavoro di squadra ti fanno vincere un campionato.”

L’azienda è, quindi, come il team di uno sport di squadra: se non c’è coesione, disponibilità da parte di tutti, unità di intenti, armonia di gruppo e voglia di arrivare al risultato tutti insieme, è difficile che si raggiunga l’obiettivo. Non bastano le individualità, non bastano le capacità dei singoli. Senza il senso di appartenenza e lo spirito di squadra, ogni risorsa continua a lavorare pensando solo a sé stessa.

Un gruppo di lavoro coeso e affiatato è il motore che alimenta la crescita aziendale. Le recenti sfide poste dalla pandemia e dalla riorganizzazione del lavoro in termini di smart/remote working hanno rafforzato la possibilità di incontri "non virtuali", di persona, tra colleghi anche in contesti esterni all’ambiente di lavoro, per vivere occasioni di condivisione e socializzazione, che possano favorire un migliore scambio comunicativo e creare le condizione per una maggiore coesine di gruppo e una conoscenza reciproca più autentica.

Un esempio è rappresentato dalle cene di team e, dagli eventi dedicati di team building a tema (es. raccolta rifiuti in ambienti naturali, vino, cucina, ecc.).

Ad esempio: il Agic Summer Meeting di Pineto, evento istituzionale annuale  dello scorso settembre ad ambientazione medioevale, ha fatto da occasione “ghiotta” per attività sportive e ludiche di “Team Building”, tra le quali i giochi di ruolo da tavolo e le battaglie spartane alle quali ho partecipato personalmente.

I giochi di ruolo, permette di vestire ruoli diversi allenano i partecipanti a vedere le cose da prospettive diverse, divertendosi. Questo “esercizio” abilita al miglioramento della comprensione reciproca e l’interconnessione personale, facilitando il lavorare insieme, poiché ci si conosce da punti di vista diversi potendo fare più facilmente esperienza del mettersi nei panni dell’altro.

Le battaglie medioevali hanno richiesto strategia, collaborazione, comunicazione e fiducia reciproca, sana competizione e nervi saldi nei momenti clou, con l'idea del "ne rimarrà solo uno"!!! L’ambientazione, l’uso dei costumi, le armi (finte!!!) e gli scenari storici hanno offerto un'esperienza unica e memorabile.
A questo va aggiunto che le varie attività sono state organizzate e facilitate da colleghi, ed è stato per qualcuno l’opportunità di condividere una propria passione con l’azienda ed in azienda!!!

In sintesi

Team building significa, dunque, lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni, migliorare la comunicazione e rafforzare i legami tra colleghi, sviluppando una maggiore comprensione reciproca, fiducia e coesione, elementi fondamentali per il successo di qualsiasi progetto. Andando più in dettaglio possiamo individuare alcuni fattori critici di successo su cui allenarci:

• promuovere la Comunicazione Efficace: incoraggiare l'ascolto reciproco e la capacità di comunicazione. Attraverso giochi di squadra, i membri del team imparano a esprimere nuove idee e a risolvere problemi in gruppo, migliorando e rafforzando le relazioni interpersonali e creando un ambiente lavorativo più produttivo;
• potenziare il Senso di Appartenenza: sentirsi parte di un team è essenziale per il benessere dei dipendenti e per il clima aziendale. Gli eventi aziendali, possono aiutare i dipendenti a sentirsi parte integrante dell'intera azienda, rafforzando il concetto di team, la motivazione e l'identificazione con la mission aziendale;
• sviluppare Competenze Trasversali: è anche una forma di formazione aziendale. Attraverso le attività esperienziali le persone possono sviluppare nuove competenze e/o migliorare le esistenti (es. leadership, gestione efficace del tempo, problem solving, ecc.);
• migliorare il Benessere dei Dipendenti: un buon luogo di lavoro è un posto di lavoro felice. Attraverso il team building, i dipendenti possono rilassarsi, divertirsi e allontanarsi dalle pressioni quotidiane. Questo può portare a una maggiore soddisfazione sul lavoro, prevenire fenomeni come il burnout;
• attrarre e Ritenere i Talenti: l’utilizzo del team building come mezzo di formazione può rendere un'azienda più attraente per i potenziali candidati. Inoltre, le attività di squadra e gli eventi sociali possono aiutare a ritenere i talenti esistenti, mostrando che l'azienda ha cuore il benessere dei propri dipendenti.

Attenzione tuttavia alla gestione di alcuni rischi. Non tutti potrebbero  essere entusiasti di partecipare alle attività organizzate, il che potrebbe creare conflitti o esacerbare quelli già esistenti nei team. Ma anche questo fa parte del gioco di squadra!!!!

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Fonte [1]: Industria 5.0: la quinta rivoluzione industriale è già qui - Agenda Digitale

Italia 5.0 [2]: le competenze del futuro per lo sviluppo dell’innovazione nell’epoca dell’intelligenza artificiale in Italia e in Ue” - rapporto presentato al forum di Cernobbio realizzato da The European house – Ambrosetti in partnership con Philip Morris Italia

Fonte [3]: Innovazione e competenze: le leve strategiche per la transizione digitale dell’Italia

I nostri valori [4] - Agic